Parisi, Giorgio
In un volo di storni
Le meraviglie dei sistemi complessi
Corriere delle Sera
538 - Fisica moderna e nuove teorie
Citazioni:
[...] l'aumento del numero di componenti di un sistema determina un cambiamento non solo quantitativo ma anche qualitativo: il problema concettuale principale era che la fisica avrebbe dovuto affrontare era capire la relazione tra le regole microscopiche e il comportamento macroscopico. (p. 8)
In fondo, col senno di poi, era abbastanza evidente; tuttavia in fisica e in matematica è impressionante la sproporzione tra lo sforzo per capire una cosa nuove per la prima volta e la semplicità e naturalezza del risultato una volta che i vari passaggi sono stati compiuti. Nel prodotto finito, nelle scienze come in poesia, non c'è traccia della fatica del processo creativo e dei dubbi e delle esitazioni che lo accompagnano. (p. 19)
[...] è possibile che la sfiducia di massa nella scienza sia dovuta anche ad una certa arroganza degli scienziati che la presentano come sapienza assoluta, rispetto ad altri saperi opinabili, anche quando in realtà non lo è affatto. A volte l'arroganza consiste nel non cercare di far arrivare al pubblico le prove di cui dispone, ma di chiedere un assenso incondizionato basato sulla fiducia negli esperti. E' il rifiuto di accettare i propri limiti che può indebolire il prestigio degli scienziati, i quali spesso sbandierano un'eccessiva sicurezza che non è autentica, davanti a un'opinione pubblica che in qualche modo ne avverte la parzialità di vedute e i limiti. A volte cattivi divulgatori presentano i risultati della scienza quasi come una superiore stregoneria le cui motivazioni sono comprensibili solo agli iniziati. In questo modo chi non è uno scienziato può essere spinto su posizioni irrazionali di fronte ad una scienza percepita come magia inaccessibile e quindi a preferire altre speranze irrazionali: se la scienza diventa una pseudomagia, penchè non scegliere la magia vera? (p. 108)
Partono da qui:
Mayer-Schonberger, Viktor - Cikier, Kenneth - Big Data: …
Rovelli, Carlo - Helgoland: Le più grandi scoperte della fisica nascono spesso da una intuizione che solo in un secondo momento vengono tradotte nel linguaggio matematico e dimostrate. Purtroppo dell'intuizione originale poco viene riportato nei libri di testo dove rimangono le dimostrazioni ma si perde la scintilla originale. La stessa scintilla che Heisenberg ha visto a Helgoland.
|
Sistemi complessi
Intuizione
Fisica moderna
Metodo scientifico
Premio Nobel
Filosofia della Scienza
Data Acquisizione: 02/02/2022
Anno prima edizione: 2021
Anno stampa: 2021
Pagine: 119
Lingua: ITA
|