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Unferth, Deb Olin

Capannone n.8

Bigsur

800 - Letteratura


Recensione:

Il libro sembra parlare di galline e di animalismo, di attivismo e di rispetto degli altri esseri viventi. E' così, sicuramente, ma il tema più profondo è quello che la vita è così' strana e imprevedibile che qualsiasi cosa ci sia successo c'è sempre di più, ci sono sempre infinite possibilità, infinite vie d'uscita, compresa quella di decidere di liberare un milione di galline. Libro costruito senza paura di lasciare indietro i pezzi. Piacevole e con spunti interessanti.


Citazioni:

  • Ma tra i suoi talenti c'era anche quello di andare diritta all'obiettivo, senza guardarsi intorno e senza rallentare. Le piacevano le conseguenze proporzionate, le gravissime implicazioni, i grandi gesti, le domande universali. Sarebbe stata fantastica in una setta. (p. 84)
  • Un nido. Composto di reti d'acciaio galvanizzato da due millimetri di spessore, venticinquemila abbeveratoi, un muschio di piume e becchime. Dieci chilometri di mangiatoie che corrono su e giù in righe e colonne. Una serie di piani sfalsati sovrapposti fino a tre metri d'altezza a formare la lettera A, simbolo universale della montagna. Travi di legno, passerelle di compensato. Il buio. Poi di colpo la luce. Trecentomila occhi preistorici che si aprono confusi. L'intero impianto che ronza e ticchetta e sferraglia come un ingranaggio apocaliptico. E sopra il brusio, il ciangottio, il canto di centocinquantamila uccelli all'alba. (p. 7)
  • Ma il mondo si era rivelato più grande di quanto avesse creduto, con spazio per più cose di quante ne avesse immaginate. (p. 160)
  • Io e Dill dicevamo sempre che quello di cui il mondao aveva bisogno erano zone di arretramento umano, terre e acque da cui la gente fosse disposta a ritirarsi e in cui giurasse di non tornare mai più, permettendo alla natura di andare avanti senza di noi. Riconquista, la chiamavamo. Ma ora so che non succederà. L'unica cosa che gli umani sono disposti a fare è distruggere. Dovranno essere costretti ad andarsene. E nessuno può costringerli - non gli altri animali, e nemmeno la natura. Ma non ce ne sarà bisogno. Ci penseranno da soli. E il momento in cui se ne andranno? Sarà un'opportunità. (p. 222)
  • La sera in cui andarono a prendere le galline era iniziata la primavera e sui campi aleggiava un odore di merda. (p. 223)

  • Partono da qui:

  • Harari, Yuval Noah - Homo Deus:
  • Vermes, Timur - Gli affamati e i sazi: Salvare un pollo è una cosa, liberarne novecentomila è un altro. Fare un'azione personale è una testimonianza, organizzare un'azione con centinaia di attivisti può cambiare le cose. Nessun migrante può pensare di arrivare in Europa a piedi dall'Africa superando decine di frontiere, ma se a mettersi in cammino fossero decine di migliaia di persone?

  • Animalismo

    Cibo

    Data Acquisizione: 31/01/2021

    Anno prima edizione: 2021

    Anno stampa: 2021

    Pagine: 351

    Lingua: ITA


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